Ora Thjalfi è pronto per la competizione. Il suo avversario era Hugi e avrebbero dovuto gareggiare. Anche se Thjalfi era il più veloce tra gli uomini e gli dei god, Hugi ha subito preso il sopravvento. Dopo tre giri, ha lasciato il servo di Thor a metà dietro di lui.
Utgardaloki rise forte della debolezza degli Aesir e offrì a Thor una gara di bevute. È stato portato un enorme corno, la cui fine non si vedeva. Il sovrano ha assicurato, che quelli del suo popolo, che sono bravi a bere, lo svuotano in un sorso, al peggio tre. Thor ha preso un drink pesante, ma non c'era meno bevanda nell'angolo. La seconda volta è stata simile.
Alla fine si ricompose e tirò con forza. Ma la superficie del fluido non si è attaccata al bordo. Il Signore del Gio ha riso di nuovo. Lui propose, di Thor, puoi vedere più debole, di quanto parlano di lui, ha provato a sollevare il gatto da terra, che i figli del suo palazzo portano facilmente. Qui è saltato fuori un gatto color acciaio e di grossa taglia. Thor, furioso e umiliato, si gettò su di lui, raccoglierlo. Tuttavia, il gatto si è inarcato così, che il dio ha solo una zampa da terra. A questo il sovrano rise ancora più forte e disse:, che non lo sorprende affatto, perché il gatto è grande, e Thor è piccolo. Dio adirato per lo scherno di Thursy chiese, per dargli qualcuno, con chi potrebbe affrontare nel wrestling. Utgardaloki ha risposto, che nessuno della sua gente potesse lottare con Thor, perché non vogliono fargli del male e così violare la sacra legge dell'ospitalità. Così convocò la sua vecchia madre, Elle, detto, che aveva già vinto più di uno più forte di Thor. Thor ha afferrato la vecchia metà, ma l'ha sentito subito, che più preme, più si abbraccia. Alla fine, non poté essere all'altezza e cadde su un ginocchio. Qui il sovrano interruppe la sua lotta e gli Aesir, arrabbiati e scoraggiati, andarono a dormire.